Per le scuole primarie
Il Servizio educativo del Museo Civico di Modena propone alle scuole primarie percorsi adeguati a sviluppare competenze con modalità interattive:
ARCHEOLOGIA | ETNOLOGIA | ARTE E ARTIGIANATO
ARCHEOLOGIA
Non solo cavernicoli
Classi 3° e 4°
Nella preistoria sono avvenute scoperte, conquiste e cambiamenti che hanno determinato il futuro dell’umanità: la capacità di aggregazione sociale, l’economia produttiva, l’arte, la tecnica, il commercio, le comunicazioni, le diseguaglianze, la guerra. Il percorso fra i reperti esposti in Museo accompagna bambini e ragazzi in un viaggio lungo millenni, dal paleolitico all’età del bronzo. Attraverso momenti di osservazione, manipolazione e sperimentazione accompagnati da proiezioni si stimola la riflessione sui grandi temi della storia più antica dell'uomo.
INFO E PRENOTAZIONI
Etruschi anima e corpo - NEW!
Classe 5°
Il nuovo percorso indaga alcuni aspetti della civiltà etrusca, grazie all'esposizione "DeVoti Etruschi. la riscoperta della raccolta di Veio del Museo Civico di Modena" (18 dicembre 2022 - 17 dicembre 2023) che vede protagonisti un consistente nucleo di ex-voto in terracotta provenienti dalla città etrusca di Veio, acquisito dal Museo nel 1894: statue, busti e volti di adulti e bambini, parti anatomiche che raffigurano membra e organi, raffigurazioni di animali sacrificali risalenti al IV - III secolo a.C.
INFO E PRENOTAZIONI
Gli Etruschi e... il mistero delle urne parlanti
Percorso disponibile anche in DAD
Classe 5°
Che cosa succede nel territorio modenese fra la fine delle terramare e l'occupazione romana? A raccontarlo, risvegliati da un sonno di secoli, sono i testimoni di questo straordinario periodo della storia antica. Un percorso fra suggestioni, narrazioni e giochi dove i bambini e le evocazioni di personaggi avvolti nelle tenebre del tempo sono i veri protagonisti. La comprensione dei reperti etruschi conservati al Museo è favorita dall'interazione con "le urne parlanti" e consolidata attraverso un gioco di riconoscimento. Al termine ogni bambino può farsi fotografare nei panni degli Etruschi che ha “conosciuto”.
INFO E PRENOTAZIONI
Storie d’Egitto
Percorso disponibile solo in DAD
Classe 4°
La raccolta egiziana del Museo, formatasi alla fine dell’Ottocento, è stata esposta per la prima volta integralmente nella mostra "Storie d'Egitto" e racconta storie di faraoni, esploratori, mummie, clamorosi furti e ritrovamenti. Protagonista è la mummia di un bambino del quale viene svelato il volto, grazie ad una ricostruzione 3D.
La visita alla mostra è virtuale, guidata da un operatore in collegamento e arricchita da immagini, documenti, filmati.
Primaria e secondaria di I grado: visita virtuale alla scoperta di dei, animali e amuleti.
INFO E PRENOTAZIONI
Modena Sottosopra. Sulle tracce di Modena romana
Percorso disponibile anche in DAD
Classe 5°
Mutina, l’antica città romana di Modena, che Cicerone definì “splendidissima et floridissima” giace al di sotto delle strade e delle piazze che quotidianamente percorriamo, ma rivive attraverso reperti, illustrazioni, ricostruzioni virtuali e l’esperienza di percorrere una strada romana perfettamente conservata.
Il percorso coniuga la visita al parco archeologico NoviArk, animata dal racconto delle vicende che si svolgevano lungo la strada e la visita al Museo e ai Lapidari del Palazzo, che fa scoprire con modalità interattive e ricostruzioni 3D i reperti e i luoghi del territorio e della città romana.
INFO E PRENOTAZIONI
Mutina per gioco
Classe 5°
I reperti provenienti dall’antica città romana di Mutina e dal territorio sono stati "musealizzati" determinando il distacco dal luogo di provenienza. Attraverso la mediazione del gioco i reperti vengono ricollegati ai luoghi della città romana da cui provengono: un’avvincente competizione a squadre con risposte a quesiti e superamento di prove di abilità attraverso un percorso a tappe che si snoda fra i monumenti e gli edifici di Mutina, ricostruiti graficamente su un “sipario” di 12 metri. Ad ogni tappa, collegata a un luogo della città, corrisponde una prova da superare per potere accedere alla tappa successiva: riprodurre particolari di affreschi o di mosaici, imbandire una mensa con una grande varietà di portate, mettere in scena una breve commedia di Ovidio, scoprire i ruoli dei gladiatori che si fronteggiavano nell'anfiteatro, a pochi passi dall'attuale Piazza Grande...
INFO E PRENOTAZIONI
Alla scoperta degli antichi modenesi
Classe 5°
A Mutina, città decantata dalle fonti per il suo splendore, si trovavano grandi edifici pubblici, lussuose domus patrizie, impianti termali, strade trafficate sulle quali si aprivano botteghe e taverne. Chi percorreva queste strade, chi viveva in queste case, chi svolgeva la sua attività in città o faceva carriera nell’esercito? Le epigrafi e le raffigurazioni scolpite nei monumenti funerari raccontano le storie di antichi modenesi … a chi riesce a scoprirle! Un divertente gioco alla ricerca di indizi.
INFO E PRENOTAZIONI
Scava un sarcofago romano!
Classe 5°
I partecipanti vengono coinvolti nello scavo e nell’interpretazione di un sarcofago di età romana e del suo contenuto, fedelmente ricostruiti in scala. Chi lo aveva fatto costruire? Chi erano i defunti che lo occupavano? Come erano vestiti? Quale è stata la causa della loro morte? Sono soltanto alcuni degli interrogativi attorno ai quali ruota l’indagine che si concluderà con la ricerca del monumento originale nel Museo Lapidario Estense. Successivamente all’analisi del monumento, una serie di vignette che ne raccontano la storia dovranno essere ordinate correttamente per consolidare le conoscenze acquisite e procedere alla ricerca del monumento originale.
INFO E PRENOTAZIONI
3500 anni fa nella grande pianura
Parco archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale
Classi 3°, 4°, 5°
Tutto quello che non è possibile in un museo “tradizionale” diventa realtà nel Parco archeologico di Montale, un luogo dove scienza e divulgazione si coniugano per permettere di scoprire una delle realtà archeologiche più rappresentative del nostro territorio e della protostoria europea: vedere le tracce del villaggio di Montale nell’area archeologica e rivivere le atmosfere di 3500 anni fa nel museo all’aperto con le ricostruzioni a grandezza naturale di fortificazioni, abitazioni e aree produttive.
INFO E PRENOTAZIONI
ETNOLOGIA
Lo sguardo altrove
Classi 4°, 5°
Nelle sale del Museo Etnologico è esposta una raccolta dedicata agli Indigeni dell’Amazzonia, con ornamenti plumari, archi e frecce e addirittura una “testa trofeo”, preziosa conquista di guerra. L'obiettivo è di offrire ai bambini l’opportunità di ricevere informazioni sul loro significato ma anche di capire che la nostra storia è legata alle culture di cui gli oggetti sono testimonianze concrete e significative. Il percorso si sviluppa in laboratorio per l’esame di oggetti, prodotti, cibi, materie prime e per conoscere in modo dinamico l’America del Sud; in Museo, dove dopo l’osservazione degli oggetti nelle vetrine ogni partecipante realizza un braccialetto con piume e perline variopinte.
INFO E PRENOTAZIONI
ARTE E ARTIGIANATO
Magie sulla carta: le carte a colla
Classi 1° e 2°
Visita e Laboratorio sono condotti da operatori e collaboratori del Museo. Dopo un primo momento di visita alla raccolta, il percorso si svolgerà in laboratorio dove i bambini potranno sperimentare le tecniche utilizzate per eseguire le carte a colla.
INFO E PRENOTAZIONI
I mestieri dell'arte: lo scultore
Classi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°
Attraverso uno spettacolo di burattini (per la scuola dell’infanzia), l’osservazione di una importantissima scultura in terracotta di Antonio Begarelli e un’attività di laboratorio, i bambini saranno coinvolti nella vita di bottega di uno scultore di quel tempo: impareranno come veniva lavorata la terra, quali attrezzi venivano utilizzati, come venivano cotte le opere, com’era il rapporto con i garzoni e con i committenti. In laboratorio ogni bambino sperimenterà le diverse tecniche di lavorazione, utilizzerà strumenti simili a quelli di Begarelli e, infine, porterà a casa l’opera che avrà realizzato.
INFO E PRENOTAZIONI
I mestieri dell'arte: il pittore
Classi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°
Attraverso uno spettacolo di burattini (per la scuola dell’infanzia), l’osservazione del dipinto San Geminiano salva un fanciullo caduto dalla Ghirlandina di Pellegrino Munari e un’attività di laboratorio, i bambini saranno coinvolti nella vita di bottega di un pittore di quel tempo: scopriranno come venivano preparati i colori, quali erano i materiali e gli strumenti utilizzati, come si procedeva per la preparazione della tavola e la stesura dei colori. In laboratorio ogni bambino macinerà le terre, preparerà i colori con l’uovo e, infine, sperimenterà la tecnica di pittura.
INFO E PRENOTAZIONI
A passeggio nel Rinascimento
Classe 1°, 2°, 3°, 4°, 5°
Percorso immersivo attraverso le strade, le chiese, le piazze di Modena. I loro odori, colori, rumori riporteranno i ragazzi indietro nei secoli per rivelare come era caratterizzata la nostra città al tempo dei più importanti artisti locali del Rinascimento: Guido Mazzoni e Antonio Begarelli.
INFO E PRENOTAZIONI
Indagine al Museo
Classe 2°, 3°, 4°, 5°
Il percorso si propone di educare all'osservazione e al riconoscimento di un'opera d'arte attaverso le informazioni messe a disposizione dal Museo, che diventerà per l'occasione un inedito terreno di gioco.
INFO E PRENOTAZIONI
I colori sono creature della luce
Classi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°
Percorso riadattato per far fronte all’emergenza COVID-19
In laboratorio, attraverso l'utilizzo di prismi, torce, palette provviste di acetati, oggetti colorati e numerosi esperimenti sulla luce e la sua scomposizione, bambini e ragazzi potranno comprendere le caratteristiche fisiche e la struttura del colore. Scopriranno che la percezione visiva passa attraverso la luce e che la percezione del colore dipende da diversi fattori: cromaticità della materia, colore della luce che illumina l'oggetto, effetti ottici determinati dall'accostamento con altri colori.
In seguito, gli studenti si recheranno in Museo, dove, osservando alcuni dipinti, potranno verificare i contenuti appresi e sperimentati in laboratorio. Visita e laboratorio sono condotti da operatori e collaboratori del Museo.
INFO E PRENOTAZIONI
Le carte marmorizzate e pavonate del museo
Classi 3°, 4°, 5°
Dopo un primo momento di visita alla raccolta, il percorso si svolgerà in laboratorio dove i ragazzi potranno sperimentare le tecniche utilizzate per eseguire le carte marmorizzate e pavonate.
Visita e Laboratorio sono condotti da operatori e collaboratori del Museo.
INFO E PRENOTAZIONI
Vero o calco?
Classi 3°, 4°, 5°
Lo splendido portale dell'abbazia di Nonantola, di scuola wiligelmica, databile attorno alla prima parte del XII secolo, riporta nello stipite sinistro sei formelle relative alla fondazione dell'abbazia e in quello destro storie dell'infanzia di Cristo. I ragazzi, dopo aver realizzato un calco in gesso raffigurante una formella del portale dell'abbazia di Nonantola, saliranno in Museo per osservare il calco del portale. Riproduzione fedele dell'opera originaria, il calco in gesso fu realizzato alla fine dell'Ottocento per documentare le testimonianze romaniche presenti sul territorio.
INFO E PRENOTAZIONI
L’arte di lavorare e decorare il cuoio
Classi 4° e 5°
L'esperienza si articola in due momenti: una visita guidata e un laboratorio. La visita guidata sarà arricchita da una serie di immagini che metteranno in evidenza il contesto storico e culturale in cui è nata l'arte di lavorare e decorare il cuoio, le differenti tecniche per realizzare i manufatti e le diverse tipologie dei motivi decorativi che li impreziosiscono. In laboratorio i ragazzi potranno progettare e realizzare un bracciale in cuoio, sperimentare ferri e punzoni e, infine, creare il loro motivo decorativo per arricchirlo e personalizzarlo.
INFO E PRENOTAZIONI
Come nasce un cartone animato
Percorso disponibile solo in DAD
Classi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°
Partendo da un video tutorial realizzato in occasione della mostra Anni molto animati. Carosello, Supergulp!, Comix. che ripercorre l'opera dei maestri dell'animazione modenese dagli anni '50 agli anni '90, si scopriranno le basi della creazione di un cartone animato, dalla sceneggiatura all'ideazione dei personaggi, dalle scenografie allo storyboard fino alla post-produzione... tutto senza l'utilizzo del computer! Ai bambini verranno poi mostrati oggetti come il taumatropio, il fenachitoscopio e lo zootropio che creano, con semplici meccanismi, l'illusione del movimento. Infine, potranno realizzare in classe, ove possibile, in base all'età e alle competenze, una piccola animazione.
INFO E PRENOTAZIONI
Intrecci al Museo
Classi 1°, 2°, 3°
Percorso riadattato per far fronte all’emergenza COVID-19
La collezione tessile Gandini, inserita all'interno delle raccolte d’Arte del Museo Civico, comprende oltre duemila esemplari tra tessuti, pizzi e ricami dal XII al XIX secolo. L’arte della tessitura si manifesta attraverso il linguaggio dei fili in un’inattesa varietà di intrecci e colori differenti, frutto dell’ingegno dell’uomo e dell’evoluzione di preziose lavorazioni artigianali.
Per la Scuola Primaria
Il percorso si articola per mezzo di una visita animata e dinamica. Il patrimonio presente in museo ha l’obiettivo di incuriosire e portare alla scoperta della creazione tessile, anche attraverso un approccio diretto nella sala Con/tatto, dove è possibile toccare fibre e intrecci. Un’attività di laboratorio manuale come esperienza finale di gioco: i bambini potranno utilizzare dei telai per la tessitura a mano e realizzare dei piccoli manufatti da conservare. Il linguaggio tessile viene così osservato anche come origine del codice binario: fili e trame creano codici visibili e pongono le basi del linguaggio informatico.
INFO E PRENOTAZIONI
Carlo fa un museo
Classi 3°, 4° e 5°
In occasione delle celebrazioni dei 150 anni dalla sua fondazione, invitiamo insegnanti e studenti a conoscere la storia della nascita del Museo della città Modena attraverso la voce dei protagonisti di questa affascinante avventura.
Una linea del tempo che parte dall'idea del fondatore del Museo Carlo Boni e passo dopo passo conduce alla formazione delle sue molteplici collezioni, fino ad arrivare all'allestimento delle sale nella sede definitiva di Palazzo dei Musei.
Gli studenti avranno la possibilità di conoscere alcune delle figure più importanti e emblematiche della storia della nostra città oltre a comprendere meglio il concetto di museo: le motivazioni che stanno alla base della formazione di una raccolta, la conservazione del patrimonio culturale, l‘importanza di renderlo accessibile a tutti.
INFO E PRENOTAZIONI