Per le scuole secondarie di I grado
Il Servizio educativo del Museo Civico di Modena propone alle scuole secondarie di I grado esperienze adeguate a sviluppare competenze in ambito storico-artistico con modalità interattive.
ARCHEOLOGIA | ETNOLOGIA | ARTE E ARTIGIANATO | SCOPRIRE IL MUSEO
SCOPRIRE IL MUSEO
Il Museo visto da noi
Classi 1°, 2°, 3°
La classe viene accolta con una breve introduzione al Museo e le istruzioni per svolgere il percorso, poi viene divisa in piccoli gruppi e ognuno di questi sceglierà uno dei temi proposti. Esplorando liberamente il Museo, ogni gruppo dovrà associare al tema selezionato 3 diversi manufatti/opere individuandoli in altrettante sale differenti.
I partecipanti dovranno poi creare i loro incroci, ovvero i loro collegamenti tra le opere esposte, le loro interpretazioni e i loro rimandi personali e interdisciplinari, elaborando una mappa concettuale. Ogni gruppo, sulla base di queste connessioni, potrà ideare un’originale visita guidata da proporre al resto della classe, che nell’ultima fase dell’esperienza si riunisce.
Sarà questa l’occasione per scoprire, grazie anche al supporto delle mediatrici del Museo, qualcosa in più sugli oggetti selezionati da ogni gruppo.
INFO E PRENOTAZIONI
Modena e le sue acque
Conoscere lo spazio immersivo "Avia Pervia" che attraverso nuovi linguaggi racconta la storia della città e del territorio, del Palazzo dei Musei e degli istituti culturali custodi del patrimonio e dell’identità cittadina. Scoprire che un tempo Modena era percorsa da canali, alcuni navigabili, che permettevano di arrivare fino a Venezia e al Mare Adriatico. Le acque che caratterizzavano la vita quotidiana dei modenesi, ora sono invisibili, chiuse entro i condotti sotterranei, ma la loro memoria rimane in superficie nella toponomastica delle strade e sgorga dalle numerose fontane della città. Comprendere l’evoluzione urbanistica di Modena e sapersi orientare nella mappa della città attuale per tracciare nuovi itinerari.
Il percorso prevede per tutti la visita della sala immersiva Avia Pervia, per approfondire il tema delle acque sarà possibile scegliere in fase di prenotazione tra due attività.
INFO E PRENOTAZIONI
ARCHEOLOGIA
Non solo cavernicoli
Classe 1°
Nella preistoria sono avvenute scoperte, conquiste e cambiamenti che hanno determinato il futuro dell’umanità: la capacità di aggregazione sociale, l’economia produttiva, l’arte, la tecnica, il commercio, le comunicazioni, le diseguaglianze, la guerra. Il percorso fra i reperti esposti in Museo accompagna bambini e ragazzi in un viaggio lungo millenni, dal paleolitico all’età del bronzo. Attraverso momenti di osservazione, manipolazione e sperimentazione accompagnati da proiezioni si stimola la riflessione sui grandi temi della storia più antica dell'uomo.
INFO E PRENOTAZIONI
Gli Etruschi: vita e morte
Classi 1°, 2°, 3°
La visita propone un approfondimento sul mondo etrusco attraverso l’osservazione e l’analisi diretta dei materiali provenienti da contesti funerari del territorio. L’obiettivo è di promuovere una maggiore consapevolezza del patrimonio archeologico come fonte storica e identitaria e stimolare negli studenti la capacità di collegare i temi del passato con questioni antropologiche e culturali ancora attuali. Al termine un laboratorio per realizzare un piccolo ex-voto in argilla partendo dagli esemplari esposti in museo.
INFO E PRENOTAZIONI
Modena Sottosopra. Sulle tracce di Modena romana
Classe 1°
Mutina, l’antica città romana di Modena, che Cicerone definì “splendidissima et floridissima” giace al di sotto delle strade e delle piazze che quotidianamente percorriamo, ma rivive attraverso reperti, illustrazioni, ricostruzioni virtuali e l’esperienza di percorrere una strada romana perfettamente conservata.
Il percorso coniuga la visita al parco archeologico Novi Ark, animata dal racconto delle vicende che si svolgevano lungo la strada e la visita al Museo e ai Lapidari del Palazzo, che fa scoprire con modalità interattive e ricostruzioni 3D i reperti e i luoghi del territorio e della città romana.
INFO E PRENOTAZIONI
Modena underground
Classe 1°
L’ underground di Modena ha restituito importanti testimonianze della città romana: domus, necropoli, tratti di mura e anche una strada perfettamente conservata e valorizzata nel Parco archeologico NoviArk.
L’itinerario sulla città romana coniuga l'esperienza di passeggiare su una strada romana scoprendo le storie di chi la percorreva 2000 anni fa e il contatto con le raccolte conservate in Museo attraverso reperti e ricostruzioni 3D dei principali luoghi di Mutina.
INFO E PRENOTAZIONI
I segreti del sarcofago romano di Piazza Matteotti
Classe 1°
I partecipanti vengono coinvolti nello scavo e nell’interpretazione di un sarcofago di età romana e del suo contenuto, fedelmente ricostruiti in scala. Chi lo aveva fatto costruire? Chi erano i defunti che lo occupavano? Come erano vestiti? Quale è stata la causa della loro morte? Sono soltanto alcuni degli interrogativi attorno ai quali ruota l’indagine che si concluderà con la ricerca del monumento originale nel Museo Lapidario Estense. Successivamente all’analisi del monumento, una serie di vignette che ne raccontano la storia dovranno essere ordinate correttamente per consolidare le conoscenze acquisite e procedere alla ricerca del monumento originale.
INFO E PRENOTAZIONI
La necropoli di Ancòn: un viaggio tra i segreti del Perù precolombiano
Classi 1° - 3°
Il percorso è dedicato alla raccolta di archeologia precolombiana giunta al Museo Civico alla fine dell’Ottocento a seguito di un viaggio di circumnavigazione del globo della Corvetta Vettor Pisani. Oltre a missioni militari la nave aveva anche obiettivi scientifici: raccogliere campioni zoologici, dati antropologici, effettuare rilievi idrografici e topografici. A bordo si trovavano due giovani ufficiali modenesi che approfittarono della sosta in Perù per esplorare la necropoli di Ancòn. Da quella “passeggiata archeologica” riporteranno in patria la mummia di una ragazza e otto crani assieme ad oggetti legati al rituale funerario e li doneranno al Museo.
Con un laboratorio diversificato per fasce di età (primaria, secondaria I e II grado)
3500 anni fa nella grande pianura
Parco archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale
Percorso disponibile anche in DAD
Classi 1°
Tutto quello che non è possibile in un museo “tradizionale” diventa realtà nel Parco archeologico di Montale, un luogo dove scienza e divulgazione si coniugano per permettere di scoprire una delle realtà archeologiche più rappresentative del nostro territorio e della protostoria europea: vedere le tracce del villaggio di Montale nell’area archeologica e rivivere le atmosfere di 3500 anni fa nel museo all’aperto con le ricostruzioni a grandezza naturale di fortificazioni, abitazioni e aree produttive.
INFO E PRENOTAZIONI
ETNOLOGIA
Lo sguardo altrove
Classi 1°, 2°, 3°
Nelle sale delle raccolte etnologiche è esposta una raccolta dedicata agli Indigeni dell’Amazzonia, con ornamenti plumari, archi e frecce e addirittura una “testa trofeo”, preziosa conquista di guerra. L'obiettivo è di offrire ai bambini l’opportunità di ricevere informazioni sul loro significato ma anche di capire che la nostra storia è legata alle culture di cui gli oggetti sono testimonianze concrete e significative. Il percorso si sviluppa in laboratorio per l’esame di oggetti, prodotti, cibi, materie prime e per conoscere in modo dinamico l’America del Sud; in Museo, dove dopo l’osservazione degli oggetti nelle vetrine ogni partecipante realizza un braccialetto con piume e perline variopinte.
INFO E PRENOTAZIONI
ARTE
Il colore: materia, luce, percezione
Classi 1°, 2°, 3°
Il percorso è dedicato al colore, che sarà indagato dal punto di vista interdisciplinare nel suo rapporto con la percezione, con la comunicazione visiva e con l'espressività artistica.
Tramite sperimentazioni con la luce e con la materia pittorica si potranno comprendere le sue caratteristiche fisiche, comunicative e simboliche. Osservando attentamente alcuni oggetti esposti in Museo si scoprirà che i valori e i significati attribuiti ai colori cambiano in base al contesto storico e sociale. Per tutte le classi è prevista, a seguire, un'attività di laboratorio utile a consolidare l'apprendimento e a favorire una rielaborazione personale e creativa di quanto sperimentato insieme. L'approccio, la veicolazione dei contenuti e la tipologia delle attività saranno adattate all'età dei partecipanti.
Le carte marmorizzate e pavonate
Classi 1°, 2°, 3°
Il percorso prevede l’introduzione alla storia del Museo e la visita alla sala Modelli esemplari, concentrandosi sulla raccolta di carte decorate appartenuta al collezionista Luigi Alberto Gandini. Ognuno sarà invitato a interagire con l’allestimento, aprendo i cassetti ottocenteschi per un’esplorazione mediata delle carte. Raccontando gli usi di questi manufatti, se ne osserveranno i diversi motivi decorativi, ottenuti attraverso differenti tecniche di realizzazione.
In laboratorio la classe sperimenterà la tecnica della marmorizzazione della carta, una fra le tante che dal Seicento in poi vennero utilizzate nel campo della legatoria, dell’artigianato e dell’arredamento per il rivestimento di libri, piccoli mobili, scrigni, scatole e astucci per giochi.
INFO E PRENOTAZIONI
Dare forma alla polvere
Classi 1°, 2°, 3°
Il percorso è dedicato al gesso, un materiale da sempre utilizzato in ambito scultoreo per la sua versatilità. Prevede una visita al Museo per scoprire insieme alcune opere scultoree realizzate da conservatori di opere d’arte, grandi botteghe e artisti del territorio modenese. Si osserveranno calchi, formelle, bassorilievi, modelli preparatori per statue, come ad esempio il calco del portale dell'Abbazia di Nonantola e le sculture realizzate dal celebre Giuseppe Graziosi durante la sua lunga carriera. In laboratorio si esploreranno le caratteristiche specifiche e le potenzialità tecniche ed espressive del gesso, sperimentandone usi e trasformazioni per dar forma a nuovi elaborati.
L'approccio, la veicolazione dei contenuti e la tipologia delle attività saranno adattate all'età dei partecipanti.
INFO E PRENOTAZIONI
Collezionisti si nasce, collezionisti si diventa
Classi 1°, 2,° 3°
La visita alle nuove sale del Museo Civico illustrerà alla classe l’origine collezionistica di due sue importanti raccolte, per far comprendere le motivazioni che stanno alla base della donazione alla comunità del proprio patrimonio.
Attraverso la conoscenza delle figure dei due collezionisti modenesi Campori e Sernicoli, delle opere, e delle modalità espositive, che comprendono anche ausili multimediali, la classe entrerà in contatto con le diverse personalità dei due donatori. Il percorso sarà l’occasione per ragionare su come nasce un museo, osservando come il nuovo allestimento delle due sale permetta di interagire con le opere e di valorizzarle, rispettandone la storia e garantendone la conservazione. Un lavoro in piccoli gruppi, da svolgere in postazioni allestite nelle sale stesse del museo. Ognuno selezionerà tre elementi che vorrebbe donare alla comunità, perché ritenuti importanti per il suo sviluppo culturale e sociale. Ogni gruppo dovrà fare un ragionamento e un lavoro di mediazione e sintesi per posizionare gli elementi selezionati in una pianta del Museo, fpresentando un ipotetico allestimento. I partecipanti proporranno una soluzione frutto delle competenze di negoziazione e collaborazione, motivando le proprie scelte con brevi commenti.
INFO E PRENOTAZIONI