Il busto di Giannone arriva al Museo Civico
Il busto di Pietro Celestino Giannone dello scultore Pasquale Romanelli, proveniente dal cimitero delle Porte Sante sul colle di San Miniato di Firenze, a partire da sabato 13 aprile arricchirà il percorso della mostra “Enigma proibito”.
Per la prima volta dopo quasi sessant’anni, viene presentato al pubblico il busto-ritratto di Pietro Celestino Giannone che costituisce, ad oggi, l’unica parte esistente del monumento funebre a lui dedicato un tempo presente nel cimitero fiorentino.
Inaugurato il 23 agosto 1874 in seguito ad una pubblica sottoscrizione e smantellato nel 1966 a causa di lavori che hanno interessato l’area in cui era collocato, il suo rinvenimento è il risultato delle ricerche condotte sui documenti conservati nella raccolta del Risorgimento del Museo Civico. Il busto è stato individuato tra le opere non identificate conservate nei depositi del cimitero.