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Sezioni

Prestito opere e reperti

Per le richieste al Museo Civico di Modena di prestiti di opere d’arte e reperti archeologici ad altri enti o istituti si applicano le procedure previste dalle direttive ministeriali che vengono attuate in accordo con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.

La richiesta scritta e adeguatamente motivata deve essere indirizzata alla direzione del museo, firmata da un responsabile dell’organizzazione richiedente, accompagnata dal progetto scientifico dell’iniziativa e dal facility report relativo alla sede di mostra.
e-mail: museocivico@comune.modena.it
Per informazioni: +39 059 203 3122

Per la compilazione di questi documenti si consiglia di prendere visione delle specifiche richieste contenute nelle Circolari Ministeriali  - Circolare 29/2019.

Per le richieste di prestito di reperti archeologici deve essere inviato l’elenco dettagliato degli oggetti possibilmente con numero di inventario, sulla base del quale sarà redatta la scheda conservativa di ciascun reperto.

Contestualmente alla richiesta l’ente organizzatore deve far pervenire al Museo il certificato assicurativo con polizza che soddisfi le condizioni incluse nel foglio “Patti e condizioni” e il nominativo della ditta di trasporto che deve corrispondere agli standard richiesti.
L’organizzatore si accolla gli ulteriori costi relativi a:
accompagnamento dei beni da parte di un incaricato del museo,
specifiche campagne fotografiche (o riproduzioni fotografiche),
eventuali interventi di restauro conservativo o manutenzione, ritenuti necessari per la concessione del prestito.

Il procedimento: la prima fase, che consiste nell’avvio della pratica e nella formulazione del parere in merito all’opportunità o meno di spostamento dei beni, si svolge entro 30 giorni lavorativi. A seguito dell’assenso al prestito la pratica viene completata e trasmessa alla Soprintendenza che richiede un anticipo di 4 mesi dalla data di inaugurazione della mostra, se su territorio nazionale, e di un anno se fuori dall’Italia. Nel caso del prestito di reperti archeologici, considerata la necessità di rispettare queste scadenze e vista la maggiore complessità della procedura di perfezionamento della pratica, le richieste devono pervenire in Museo almeno 6 mesi prima dell’inaugurazione in caso di mostra nazionale e almeno 15 mesi prima nel caso di mostra che si tiene all’estero.