Avia Pervia la sala immersiva di Palazzo dei Musei
Avia Pervia. Passato presente e futuro del Palazzo dei Musei
Percorso immersivo al piano terra del Palazzo dei Musei di Modena
Ingresso da Viale Vittorio Veneto 9.
Dal 15 al 19 luglio, per lavori in corso, si può accedere solo da da Viale Vittorio Veneto 5 oppure da Piazza Sant'Agostino 337, seguendo la segnaletica.
Ha aperto a maggio lo spazio immersivo "Avia Pervia" che presenta, attraverso tecnologie di ultima generazione e nuovi linguaggi derivati dalla contaminazione di quelli cinematografici, teatrali, museografici, la storia della città e del territorio, del Palazzo dei Musei e degli istituti culturali custodi del patrimonio della memoria e dell’identità cittadina.
L’obiettivo è quello di presentare la storia e le peculiarità di Modena, del suo territorio e del patrimonio culturale custodito nel Palazzo dei Musei per il loro valore culturale e per ciò che sono in grado di evocare. La narrazione è emozionale, coinvolgente ed interattiva e si basa su un solido impianto narrativo, reso pienamente accessibile a tutto il pubblico, con contenuti disponibili in lingua inglese, nel linguaggio dei segni e in audio descrizioni.
Quando il mare bagnava Modena. Il racconto inizia dal legame tra Modena e i suoi canali, alcuni navigabili, che permettevano di arrivare fino a Venezia e al Mare Adriatico. Le acque, che un tempo caratterizzavano la vita quotidiana dei modenesi, ora sono invisibili, chiuse entro i condotti sotterranei, ma la loro memoria rimane in superficie nella toponomastica delle strade.
Due squarci nel tempo permettono di scoprire il racconto della storia di Palazzo dei Musei, dalle sue origini nel Medioevo, quando qui si trasferirono i monaci Agostiniani fino al 1881, anno in cui il palazzo fu acquistato dal Comune per ospitare tutti i musei cittadini, dando origine al più grande progetto culturale della città, il Palazzo dei Musei.
Una grande stratigrafia permette poi di scoprire la Storia sommersa, quella sepolta a qualche metro di profondità; sui diversi strati sono incastonate riproduzioni di oggetti archeologici espositi in originale nel grande salone dell’Archeologia del Museo Civico; grazie a ricostruzioni 3D e ologrammi, i reperti sono visibili da vicino e nel dettaglio e permettono di scoprire la storia più antica della città e del suo territorio.
L’ultima sala è un’immersione nel labirinto culturale conservato nel Palazzo dei Musei; reperti, opere d’arte, documenti, squarci di architetture e spazi che si possono ammirare all’interno del Museo Civico, della Galleria e Biblioteca Estense, Archivio Comunale, Biblioteca Poletti, dei Lapidari Estense e civico, e della Gipsoteca Giuseppe Graziosi, si intrecciano con ritmo incalzante, presentando in un unico racconto la ricca offerta culturale che il Palazzo dei Musei riserva a cittadini e visitatori.
Info e orari:
luglio e agosto 2024
da martedì a domenica: ore 9.00 - 13.00
15 agosto aperto 9.00 - 13.00
Ingresso: 5 Euro / ridotto 3 euro
L'accesso alla sala è per gruppi di 10 visitatori alla volta per consentire una migliore esperienza immersiva.