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Depositi e patrimoni in rete

12 Musei della Regione uniti insieme lavorano per la gestione e la valorizzazione dei patrimoni in deposito

 

Depositi e patrimoni in rete è una rete di scopo che riunisce professionisti di Musei che hanno partecipato alla formazione RE-ORG, metodo sviluppato da ICCROM per la gestione dei depositi e per la conservazione preventiva, sostenuta dal 2021 dalla Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio Culturale.
Lo scopo della rete è la connessione tra professionisti esperti nella gestione dei depositi e la collaborazione tra le realtà istituzionali di cui fanno parte.

La rete è aperta a nuovi Musei o Istituzioni culturali che intendono partecipare e condividerne gli obiettivi.

Obiettivi principali sono la formazione e mentoring, la condivisione di buone pratiche sulla gestione dei depositi e sulla conservazione preventiva, la valorizzazione del patrimonio in deposito.



Come è nata la rete

Dal 2021, anno della prima edizione della formazione RE-ORG, la comunità di professionisti si è allargata a macchia d’olio, grazie allo scambio di esperienze, necessità e interrogativi.

Facendo rete, è stato possibile rispondere rapidamente a emergenze come l'alluvione del 2023 che ha colpito alcuni musei in Romagna. La comunità di professionisti RE-ORG si è mobilitata offrendo supporto concreto con risorse umane e materiali, dimostrando la forza della collaborazione.

In linea con i principi di economia circolare e sostenibilità, è stato avviato un programma di donazione di vetrine dismesse da un museo a favore di altre istituzioni museali della rete.

Nel mese di ottobre 2023, grazie alla partecipazione al corso "Coltivare una rete: futuri condivisi per i Musei", promosso dal Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna, è stato avviato il percorso per la costituzione formale di una rete museale a livello regionale.
La rete è stata ufficialmente istituita a giugno 2023 e selezionata dalla Regione Emilia-Romagna tra i destinatari del contributo previsto dalla L.R. 18/2000 per il biennio 2024-2025.

 

Le azioni previste

Iniziative di valorizzazione coordinata a scala di rete delle collezioni in deposito.

Pubblicazione digitale di report sulle buone pratiche da applicare nella gestione dei depositi, in particolare su pratiche di condizionamento e manutenzione preventiva, scelta e modalità di utilizzo dei materiali conservativi, regolamenti per la gestione dei depositi.

Cooperazione in caso di emergenze, come alluvioni o altre calamità.

Azioni di riuso circolare dei materiali allestitivi e di condizionamento.


Gli obiettivi

 

 

Il progetto di rete mira a sviluppare competenze sulla conservazione preventiva del patrimonio in deposito. Per il biennio 2024-25, si acquisteranno beni di consumo sostenibili per la conservazione, riducendo l'impatto ambientale. La rete individuerà esigenze comuni e creerà un manuale di buone pratiche sulla conservazione preventiva.

 

 

 

 

 

Per migliorare la gestione dei depositi e condividere procedure, i Musei aderenti intendono elaborare un modello di regolamento di gestione dei depositi, partendo dagli strumenti esistenti come il Regolamento di RE-ORG e i minimalia redatti dal gruppo di lavoro Depositi e circolarità di Icom Italia. La rete lavora anche a un vademecum per l’analisi dei rischi e per la realizzazione di Piani di Emergenza per la protezione delle opere.

 


 

 

 

 

Il progetto di formazione prevede sulle due annualità incontri specifici con esperti e giornate di mentoring  in cui i professionisti più esperti possono supportare altri membri della rete nella progettazione, gestione e conservazione nei depositi attraverso sessioni di mentoring one-to-one, gruppi di mentoring per la realizzazione di progetti specifici, valutazione dei progetti sui depositi.    

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

La rete promuove iniziative per valorizzare gli spazi di deposito e il patrimonio in esso conservato. In base alle specificità dei luoghi verranno realizzate iniziative di restituzione al pubblico del lavoro svolto dalle singole realtà nell'ambito della rete, in forma coordinata. Obiettivo è promuovere una maggiore partecipazione e accessibilità alla cultura e sensibilizzare sul tema della conservazione e del lavoro che i musei svolgono “dietro le quinte".