Restauro a vista di un dipinto
Restauro a vista del dipinto detto "L'alcolizzato"
Museo Civico, Modena
Ingresso libero
Orari:
giovedì 28 novembre ore 9.00 – 12.00
E' iniziato sabato 19 ottobre e prosegue nelle sale espositive del Museo Civico di Modena, il restauro in diretta del dipinto “L’alcolizzato” attribuito al pittore lombardo Giuseppe Molteni (Milano, 1800-1860). L’intervento conservativo è reso possibile grazie al generoso contributo del Lions Club Modena Estense in occasione dell’anno lionistico 2024-2025.
I visitatori possono assistere alle attività di restauro, interagire con la restauratrice Federica Romagnoli e gli storici dell’arte del Museo rivolgendo loro domande e approfondendo i vari aspetti del lavoro in corso.
Il restauro prevede, in particolare, lo smontaggio della cornice e l’esecuzione di test di solubilità per procedere alla pulitura degli strati pittorici offuscati dalla vernice ingiallita e sarà eseguito sotto la direzione del Museo Civico e l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
L’ iniziativa prosegue fino alla conclusione dell’intervento e rientra nell’ambito dei restauri a vista proposti nelle sale del Museo Civico per svelare le attività che abitualmente si svolgono “dietro le quinte” ai diversi tipi di pubblico, chiamati in questo modo ad essere più consapevoli del lavoro che il museo svolge e a parteciparvi attivamente.
PER SAPERNE DI PIU' SULL'OPERA
Appartenente alla collezione del Marchese Matteo Campori, il dipinto è esposto nella sala del Museo che presenta una selezione di opere provenienti dalla Galleria un tempo ubicata nel Palazzo di via Ganaceto. Nell’antica dimora, l’opera faceva bella mostra di sé nel salone d’onore in virtù della sua prima attribuzione al pittore spagnolo Francisco Goya. Il dipinto, in tempi recenti, è stato ricondotto all’artista Giuseppe Molteni, attivo a Milano come pittore e restauratore, il cui studio divenne meta privilegiata per artisti, mercanti e viaggiatori.
L’opera spicca per la resa realistica del soggetto data dal largo naso schiacciato, evidenziato nella sua deformità per contrasto con i piccoli occhi, la capigliatura scomposta e largo cappello sformato. L’espressione bonaria del volto ha fatto pensare ad una libera rappresentazione dell’alcolizzato (titolo assegnato nei cataloghi e nella galleria Campori). Siamo nell’ambito della pittura di genere con personaggi e raffigurazioni di vita appartenenti alle classi più umili, un genere artistico che nell’Ottocento riprese vigore soprattutto in Lombardia trovando in Molteni uno dei suoi protagonisti.
Giuseppe Molteni, attribuito (Milano, 1800-1860), L’alcolizzato, olio su tela, Modena Museo Civico, sala Campori.